Con una nota inoltrata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il consorzio di gestori Criga chiede di vigilare sulle modalità di riduzione delle slot.
Il modo con cui procedere alla riduzione delle reti di apparecchi da intrattenimento “non è affatto ‘neutrale’ per il sistema e per i singoli operatori”. E la circostanza è “esponenzialmente significativa alla stregua del rilievo che la categoria dei concessionari, con diverse articolazioni, è a sua volta rappresentativo delle aziende che installano gli apprecchi da gioco in quanto direttamente o indirettamente dagli stessi controllate”. E’ la segnalazione inviata in queste ore dal consorzio di gestori Criga all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, invitando l’amministrazione a “vigilare sul tema delle modalità di riduzione”. E chiedendo di imporre dei parametri ben definiti per garantire il “vincolo dell’imparzialità dell’esercizio delle funzioni pubbliche” in una situazione di potenziale conflitto di interessi.