“Il Decreto emanato dal Ministero dell’Economia per ridurre le newslot del 30% costituisce a nostro parere il primo passo di un progetto più strutturato contro il grave problema della ludopatia”. E’ il commento riòasciato a Jamma da Lino Stoppani, Presidente di Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi, sull’intesa della Conferenza Unificata
”Il provvedimento tuttavia, non indica i criteri con cui i concessionari devono operare la riduzione, che quindi viene totalmente rimessa alla loro discrezione. Inoltre, a fianco del Decreto, come Fipe sottolineiamo la necessità di ulteriori proposte in questa direzione che esulino dalla semplice riduzione delle macchine da gioco, soluzione che potrebbe rivelarsi controproducente in mancanza di un piano di azione più strutturato. Alcune proposte che auspichiamo sono un intervento sul software dei giochi e l’utilizzo delle macchine con la tessera sanitaria, senza dimenticare la sensibilizzazione nei confronti del pubblico sui rischi della ludopatia e la formazione degli operatori a livello nazionale. Riteniamo a questo proposito di grande importanza la definizione di un prossimo Decreto Ministeriale sulla base dell’Intesa della Conferenza Unificata prevista dalla Legge di Stabilità 2016, con l’obiettivo di ridurre l’offerta di gioco sia in termini di volumi che di punti vendita, definire un sistema di regole relative alla distribuzione temporale e territoriale dei punti di gioco, innalzare il loro livello qualitativo e prevedere una concessione certificata delle licenze di gioco” conclude.
Fonte notizia: JAMMA