SPETT. CONCESSIONARI DI RETE
E p.c. Spett.le A.D.M.
Oggetto: Emergenza COVID-19 – denuncia del grave stato di crisi del settore della raccolta e richiesta di provvedimenti urgenti per la salvaguardai del comparto e delle entrate erariali.
Spett.le Concessionario,
la scrivente CRIGA SCARL, che rappresenta aziende di gestori di apparecchi da intrattenimento, a seguito della progressiva diffusione sul territorio del virus identificato come COVID.19 ed alle misure di prevenzione e contenimento del contagio attuate dal Governo (ivi compreso quanto previsto dal recente DPCM del 08 Marzo 2020), intende denunciare il grave stato di crisi che sta colpendo, unitamente a tanti altri settori dell’economica nazionale, il comparto degli operatori di raccolta di giocate, specie nella aree del centro nord Italia, con preavviso di imminente diffusione in tutto il territorio nazionale.
L’imposta chiusura di sale giochi e scommesse, la riduzione degli orari di apertura dei pubblici esercizi nelle zone considerate più a rischio, la chiusura volontaria di tanti pubblici esercizi da parte di numerosi esercenti (che vanno ad aggiungersi ai provvedimenti normativi sempre più restrittivi imposti da Regioni e Comuni), l’affluenza sempre più ridotta di clientela nei locali oltre alla progressiva diffusione del virus anche negli organici aziendali degli operatori, stanno determinando l’impossibilità , per cause di forza maggiore, di poter svolgere l’attività di raccolta e riversamento, nel rispetto dei termini contrattuali convenuti con il Vs Concessionario. I nostri associati stanno attuando ogni sforzo ed iniziativa possibile al fine di assicurare la prosecuzione dell’attività di raccolta, anche nell’interesse erariale, ma in mancanza di provvedimenti ministeriali urgenti a sostegno delle imprese
più colpite dalla grave situazione in atto, le aziende saranno in breve termine ridotte al collasso economico e finanziario.
Vi preghiamo pertanto, ad integrazione delle attività da Voi poste in essere in merito all’emergenza in corso, di farVi portavoce del presente atto di denuncia presso le Istituzioni centrali e periferiche, compresa l’Amministrazione dei Monopoli di Stato, destinataria della presente per conoscenza, affinchè possano essere disposti, nel più breve tempo possibile e fino al termine dello stato di emergenza previsto dal recente DPCM o da successivi provvedimenti normativi, i seguenti provvedimenti: – La mancata applicazione di imponibili forfettari anche in caso di mancata effettuazione delle procedure di blocco degli apparecchi, – il rinvio delle ordinarie scadenze di versamento di prelievo erariale, canoni concessori e compensi del concessionario, oltre che più in generale di imposte tasse e contributi, – la possibilità di accedere, su tutto il territorio, ad ammortizzatori sociali urgenti, in primis riferiti alla tutela degli organici aziendali, – il rinvio di tutte le azioni ed i termini imposti dalle nuove leggi regionali e ordinanze comunali, finalizzate alla delocalizzazione e/o all’espulsione del gioco legale mediante apparecchi da gioco, dalle aree poste in prossimità dei c.d. luoghi sensibili,
oltre ad un invito generalizzato al sistema creditizio italiano a sospendere, nell’immediato, il rimborso del valore capitale di mutui e finanziamenti in corso oltre a soprassedere all’applicazione dei presunti codici etici adottati dalla maggior parte degli istituti bancari avverso il comparto del gioco legale.
Auspicando che lo stato d’emergenza in atto possa risolversi al più presto, apprezzando quanto posto in essere da più parti per la tutela della salute pubblica,
si porgono distinti saluti.
CRIGA SCARL