Ecco tutti i dettagli per prendere parte alla duplice manifestazione dei lavoratori del gioco legale, a Milano e Roma.
Preparativi in corso, e numeri che si attendono alti, per la doppia manifestazione dei lavoratori del gioco legale che si svolgerà giovedì 18 febbraio, a Milano in Piazza Duomo e a Roma in Piazza del Popolo.
A scendere nelle due piazze, appunto, i lavoratori del gioco legale, per fare sentire a grande e unitaria voce la richiesta di riapertura immediata immediata delle attività nelle regioni in regime di zona Gialla, nel rispetto dei rigidi protocolli anti Covid-19 che sono stati adottati da oltre sei mesi, oltre che la convocazione di un tavolo di confronto tra Governo, Regioni e Associazioni di categoria per trovare una equa soluzione ai diversi problemi che gravano sul settore tra i quali la questione territoriale e l’accesso al credito.
La gravità della situazione è tale infatti da aver portato per la prima volta ad una protesta pubblica da parte dei lavoratori di tutto il comparto che manifesteranno uniti sotto la bandiera di “Lavoratori del Gioco Legale”.
Considerando anche il primo lockdown, l’inattività prosegue ormai da 7 mesi, oltre 210 giorni di chiusura e la situazione, oltre a segnare un triste primato al livello europeo, ha portato ad un mancato gettito erariale pari a oltre 4,5 miliardi di euro. I lavoratori rivendicano la dignità di un comparto che rappresenta il presidio più efficace contro il gioco illegale a tutela dello Stato e dei cittadini.
Sul sito dell’ATI (Associazione temporanea di imprese) Gioco Lecito, costituita con questa finalità, sono disponibili tutti i dettagli della partecipazione, a questo indirizzo.
Da ricordare che i partecipanti dovranno portare con sé l’autorizzazione, stampata oppure, digitale, sul proprio cellulare. Ci sarà inoltre necessità di produrre un documento che attesti che la persona sia un imprenditore o lavoratore del settore (cedolino paga, comunicazione del datore di lavoro, ecc) che servirà come motivazione dello spostamento “motivo di lavoro”.