Adeguare i bandi per il rinnovo delle concessioni delle scommesse e del Bingo “alle più ampie misure preventive e di contrasto all’infiltrazione mafiosa”. E’ la motivazione per la quale è stata prorogata la gara per scommesse e Bingo al 31 dicembre 2020, disposizione contenuta nel Decreto Fiscale. Si tratta quindi di una decisione che segue un percorso antimafia. Oltre poi alla cancellazione della tassa su biliardini, calciobalilla e gru, come riporta Il Sole24 Ore, spetterà solo alla Guardia di Finanza, e non più alle forze di polizia, chiudere le sale giochi ed i punti di gioco illegali. Salta quindi la chiusura per motivi di ordine pubblico che lasciava l’iniziativa di intervento alle forze di polizia gestite dal ministero dell’Interno. lp/AGIMEG